venerdì 16 giugno 2017

Nuovi manga inediti da J-Pop

La milanese J-Pop prosegue nella pubblicazione di titoli e autori considerati tra i capisaldi della storia del fumetto giapponese, finora inediti per i lettori nostrani.

Nel 55° anno di attività, arrivano per la prima volta in Italia in particolare i manga del leggendario studio Tatsunoko: capolavori che hanno ispirato serie animate cult e che hanno segnato l’infanzia di generazioni di spettatori. È Judo Boy a segnare l’esordio nelle librerie e fumetterie delle produzioni Tatsunoko: il viaggio di un giovane lottatore intenzionato a vendicare la morte del padre, apparso per la prima volta sugli schermi italiani nel 1980 nell’emittente TeleMonteCarlo, ma le cui origini risalgono al 1968. Il volume unico è una raccolta completa che include sia l’opera originale, pubblicata sul settimanale Weekly Shonen Sunday prima della messa in onda della serie tv animata (1969), sia la contemporanea riduzione a fumetto su Weekly Shonen Jump. L’edizione italiana include anche una postfazione scritta dal maestro Sandro Cecchi del Kokusai Shotokan Renmei Kodokai di Tokyo.

Nei prossimi mesi sarà inoltre pubblicato Il mondo di Tatsunoko: personaggi e serie che hanno fatto la storia dell’animazione in un volume ricco di sketch, bozzetti, key visual, curiosità e approfondimenti per scoprire lo studio dei fratelli Yoshida.

Tra i grandi classici della storia del manga pubblicati da J-Pop, da pochi giorni è disponibile il primo di tre volumi de L’Età della Convivenza, il titolo più noto di Kazuo Kamimura (1940-86), figura centrale del movimento gekica e del manga in generale. Un raffinato e poetico racconto del rapporto tra due giovani che decidono di convivere senza sposarsi; l’elegante narrazione della storia di Kyoko e Jiro, indefinita e fragile, le loro sfuriate, il loro volersi bene, le loro angosce di giovani alla ricerca di un posto nel mondo, che li hanno resi l’emblema del disagio e delle follie dell’amore.

Dal 21 giugno arriva infine in libreria e fumetteria il box completo (in due volumi) di Speed Racer - Mach Go Go Go di Tatsuo Yoshida, storia del pilota Go Mifune e delle sue avventure temerarie alla guida di un bolide super sofisticato. Il primo incontro con il pubblico risale con l’anime Superauto Mach 5 (sugli schermi nipponici nel 1967-68, ma in Italia solo nel 1982), seguito dal rocambolesco film hollywoodiano Speed Racer (2008) delle sorelle Wachowski.

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