giovedì 26 novembre 2015

Mario Milano in mostra a San Severo (FG)

La prossima domenica 13 dicembre 2015, alle ore 19, al MAT (Museo dell’Alto Tavoliere) di San Severo (FG) sarà inaugurata la mostra “Segni e Sogni di Mario Milano”, curata personalmente dall’autore con il museo e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di San Severo, fra le attività di promozione del fumetto sostenute da anni dal MAT e che lo scorso 18 aprile ha portato alla fondazione del centro di documentazione permanente Splash!Archivio “Andrea Pazienza”, che ha sede nel museo.

La mostra, visitabile fino a domenica 14 febbraio 2016, sarà costituita da numerose tavole e illustrazioni originali tratte dalle produzioni dell’autore: da Nick Raider a Magico Vento, da Touna-Mara a Tex. Saranno inoltre esposte in anteprima alcune tavole originali dal Color Tex in uscita per Bonelli nel prossimo agosto 2016.

Milano è nato nel 1968 a Foggia, dove attualmente risiede e lavora. Dal 2010 insegna Arte del Fumetto presso lAccademia di Belle Arti di Foggia, dedicandosi parallelamente allillustrazione e alle performance artistiche.

Qui il disegnatore si racconta in un’intervista a TeleFoggia:



venerdì 20 novembre 2015

“Fumo di China” n.244 in edicola e fumetteria

Dopo l’anteprima a Lucca Comics & Games, l’accattivante copertina di Giuseppe Palumbo che mostra il parallelo e il passaggio “Da Diabolik a DK”, è arrivato in edicola e fumetteria il nuovo FdC n.244 di novembre.

Dopo un editoriale che fa il punto sulla difficile situazione delle edicole in Italia e le tradizionali news dal mondo (Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone... fra quelle che ci bombardano quotidianamente, più la nostra personale top 5 dei tweet più curiosi del mese), si apre un nuovo dossier sulla veste definitiva dell’inedito DK ma anche del classico Diabolik, attraverso un’intervista all’editore e direttore Mario Gomboli, a Lorenzo Altariva del Diabolik Club anche sul libro dedicato ai 50 anni di carriera di Giorgio Montorio, nonché a Carlo Andrea Cappi sui romanzi del Re del Terrore.

Nei suoi abituali approfondimenti che non trovate da nessun’altra parte, FdC propone poi un’intervista esclusiva ad Alexander Braun, curatore dell’edizione completa di Little Nemo (un doppio volume davvero... da sogno!), il riassunto della storia editoriale del Piccolo Sceriffo (celebre rappresentante degli eroi western adolescenti), nonché un’intervista a Davide La Rosa e Riccardo Pieruccini sul loro Prussiani vs Alieni!

A seguire, il confronto fra 5 autorevoli pareri “d’autore” riguardo alla nuova avventura Sotto il sole di mezzanotte con il ritorno di Corto Maltese dopo il suo creatore Hugo Pratt, un’intervista a Gianfranco Goria (dall’Anonima Fumetti all’agenzia stampa afNews) e il reportage dei due anni della mostra itinerante “Sulla stessa barca”, che si chiude a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) il prossimo 25-28 novembre... oltre a un illuminante punto della situazione su webcomics e “sistema fumetto” in collaborazione con Lo Spazio Bianco.

E ancora, le nostre abituali 7 pagine di recensioni per orientarsi nel mare magnum del fumetto proposto nelle edicole, fumetterie e librerie italiane, le rubriche pungenti come “Il Suggerimento” (per non perdere di vista uscite sfiziose), “Il Podio” (i top 3 del mese), “Pollice Verso” (un exploit in negativo), “Small Press Italia” (sulle produzioni indipendenti, a cura del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona), “Letture d’Oltralpe” (sulle sempre strabordanti uscite francesi, fra cui vi segnaliamo il meglio secondo noi), “Il Rinoceronte in carica” (la rubrica di Daniele Daccò, direttore editoriale del portale giornalistico Orgoglio Nerd)... e infine, le strisce di “Renzo & Lucia”, con testi e disegni inediti di Marcello! E inoltre, in omaggio un esclusivo albo di 24 pagine di The Cannibal Family con le avventure ideate da Stefano Fantelli e Rossano Piccioni!

Tutto questo e molto altro... a soli 3,80 euro (prezzo bloccato fin dal 2008, con il nostro passaggio al full color): come sempre, buona lettura!

mercoledì 18 novembre 2015

“Iqbal: Bambini senza paura”, storia vera nei cinema

Da giovedì 19 novembre, arriva nei cinema italiani l’adattamento animato del romanzo che racconta con tanta poesia la storia vera del piccolo pachistano che ha commosso il mondo e ancora fa parlare di sé.

Dopo un romanzo e un film dal vero, il lungometraggio d’animazione, di produzione italo-francese, porta su grande schermo la versione paradossalmente più realistica dell’aspirazione di ogni bambino del proprio diritto di avere un’infanzia felice.

La storia del bambino nel Pakistan del 1993 scappato a 10 anni dalla fabbrica di tappeti dov’era costretto a lavorare per oltre 10 ore al giorno e per due anni protagonista di conferenze internazionali torna nel film d’animazione Iqbal: Bambini senza paura, coproduzione italo-francese  diretta dal “transalpino nostrano” Michel Fuzellier e l’iraniano canadese di adozione Babak Payami, per una volta meritatamente riconosciuto d’interesse culturale con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo italiano.

Il film è realizzato con una tecnica mista di animazione 3D su scenografie disegnate in 2D, e attraverso i toni della commedia e dell’avventura scorre “a misura di bambino” (ma godibile anche dagli adulti per i colori e lo stile, anche grazie alle musiche) mostrando come senza paura e con grande forza di volontà anche da piccoli si può fare fronte contro le ingiustizie per riprendersi la libertà negata.

Oltre al sottotitolo del film, “Bambini senza paura” è anche il titolo dell’iniziativa con cui UNICEF Italia ha lanciato una campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione dedicata ai diritti dell’infanzia in collaborazione con aziende, associazioni e istituzioni nazionali attorno al film. Ma al di là delle nobili intenzioni, il film convince per la sceneggiatura che non calca la mano sulla violenza senza edulcorare troppo il racconto, le voci italiane senza fastidiosi birignao (in cui svetta il grande 86enne Paolo Poli, nella parte della perfida Sarin.

Di seguito il trailer:

martedì 17 novembre 2015

BilBOlbul a Bologna il 19-22 novembre

Da giovedì 19 a domenica 22 novembre 2015, torna BilBOlbul con la IX edizione del Festival Internazionale di Fumetto a Bologna, a cura di Hamelin Associazione Culturale.

Questa edizione vuole approfondire in particolare il tema del linguaggio del fumetto. L’interesse si concentra su come questo stia evolvendo in accordo con lo sviluppo di nuovi supporti tecnologici e di nuove forme di fruizione. Nonostante Scott McCloud (che abbiamo intervistato con tanto di copertina su FdC n.239 lo scorso giugno, in occasione del suo viaggio in Italia) già 15 anni fa aveva previsto la “tela infinita” e lo sviluppo dei fumetti sul web, ancor oggi sono poche le possibilità narrative esplorate da un linguaggio che nasce già ibrido e aperto alla contaminazione e che potrebbe presentarsi in forme sempre nuove e diverse, sia su supporto digitale che sul tradizionale supporto cartaceo. Ecco perché la scelta degli ospiti per questa edizione è ricaduta su autori che lavorano su entrambe le “piattaforme”, e non disdegnano di sperimentare altri percorsi e linguaggi, come il cinema d’animazione, la musica, l’illustrazione. 

Da Giacomo Nanni a Richard McGuire, da Lilli Carré – a cui è stata affidata l’immagine del festival 2015 – ad Alice Socal, gli artisti invitati hanno tutti in un modo o nell’altro sperimentato con il linguaggio fumetto, ibridandolo anche con altri linguaggi, primo fra tutti quello dell’animazione, ma anche giocando con le gif animate e forzando i limiti dell’e-book. D’altra parte questa riflessione riporta l’attenzione sulla grammatica del fumetto, sulle regole e i modi con cui il linguaggio in sé, al di là della forza dei temi che tratta, permette di narrare per immagini e parole.

Inoltre, confermando la sua vocazione internazionale e l’attenzione alle nuove generazioni di artisti, quest’anno si amplia la proposta per la sezione BBBLab con tavole rotonde, workshop e portfolio review, e per quella del BBBZines con due giorni di mercato per mostrare a Bologna una selezione delle più innovative autoproduzioni straniere.

Tutti i dettagli sul sito ufficiale.

giovedì 12 novembre 2015

Mammaiuto e Shockdom insieme per il fumetto

Shockdom pubblicherà le opere del collettivo Mammaiuto all’interno della collana Fumetti Crudi. Durante la scorsa Lucca Comics & Games, gli esponenti della casa editrice e i rappresentanti del collettivo si sono incontrati e hanno raggiunto in piena sintonia un accordo per portare i volumi editi dagli autori di Mammaiuto in distribuzione con il logo Shockdom. L’accordo mantiene la totale libertà creativa degli autori, come è anche usanza per le pubblicazioni edite da Shockdom e la volontà di mantenere una limitata tiratura esclusiva di Mammaiuto, per gli eventi a cui il gruppo parteciperà.

Il progetto Shockdom nasce nel 2000 come prima realtà italiana a produrre fumetti digitali, diventando, col tempo, la casa editrice italiana punto di riferimento per i webcomics e una delle realtà in maggiore crescita nell’editoria tradizionale. Un’azienda innovativa, che si pone come obiettivo l’evoluzione e il cambiamento del fumetto in Italia, con un parterre di autori giovani e italiani (da eriadan a Sio, fra gli altri). Una “taverna company” che punta sul lavoro artigianale, collaborativo e di qualità, credendo anche in talenti ancora sconosciuti.

Mammaiuto è un’associazione formata da un collettivo di autori, il cui primo scopo è fare fumetti per il piacere di farli. Il secondo è raggiungere i lettori direttamente, eliminando la presenza di intermediari: tutte le storie, le illustrazioni e le strisce che producono sono sempre disponibili gratuitamente on line. Le attività di vendita che intraprende il collettivo sono finalizzate a dare agli autori il massimo compenso possibile per il loro lavoro, e a pagare le spese vive dell’associazione... che cerca di prendere ogni decisione con un processo di democrazia deliberativa e gestisce le attività in un’ottica di completa trasparenza.

In definitiva, un bel colpo per lintero mercato nazionale, che cementa le proprie forze per meglio affrontare le nuove sfide del mondo moderno, come emerso anche delle più recenti intervite e approfondimenti di FdC, fra cui proprio quella a Lucio Staiano, fondatore e responsabile di Shockdom e opinioni raccolte da C4Comic e LoSpazioBianco. In bocca al lupo a tutti!